Il “CONSIGLIO INTERNAZIONALE DI COOPERAZIONE ITALO ARABO – ETS” è una Associazione senza scopo di lucro, che persegue finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, mediante l’adozione delle seguenti attività di interesse generale:

 

  • Individuare programmi e progetti di sviluppo sociale, culturale, formativo, economico e commerciale tra l’Italia e i Paesi Arabi e assumere ogni altra iniziativa utile alla promozione di nuove opportunità di cooperazione, investimento, formazione, impresa e mercato tra l’Italia ed il mondo Arabo;
  • Raccogliere dati e informazioni economico, sociali, commerciali e culturali inerenti il rapporto di cooperazione Italo/arabo, anche mediante la promozione di analisi di mercato, approfondimenti tematici, elaborazioni prospettiche e progettuali, costituzione di un osservatorio permanente o iniziative similari;
  • Istituire e sviluppare rapporti con i principali mass media italiani e del mondo arabo e con i principali organi di stampa per promuovere la conoscenza delle attività di cooperazione culturale, commerciale, economica e sociale tra l’Italia e i Paesi Arabi;
  • Predisporre la progettazione di fattibilità tecnico-economica e finanziaria per progetti di sviluppo, per infrastrutture e nuove iniziative imprenditoriali e/o diversificazione di imprese esistenti;
  • Offrire servizi di orientamento ed approfondimento per l’avvio di nuove iniziative, di investimenti e di ingresso nei rispettivi sistemi e Paesi;
  • Instaurare e mantenere solidi rapporti con tutte le ambasciate arabe in Italia;
  • Promuovere e gestire iniziative di formazione culturale, sociale, economico e professionale.
  • Svolgere azioni pubblicitarie e di comunicazione, espletare studi e ricerche di mercato, approntare cataloghi e predisporre qualsiasi altro mezzo promozionale;
  • organizzare riunioni, conferenze e altre manifestazioni;
  • organizzare missioni di operatori da e per i Paesi Arabi;
  • sviluppare ogni altra azione tesa ad incrementare le relazioni economiche italo-arabe, a diffondere la conoscenza reciproca delle caratteristiche dei settori industriale, agricolo, commerciale, turistico e dei servizi, a favorire il trasferimento di tecnologie e lo scambio di beni e servizi;
  • Istituire rapporti diretti e stipulare convenzioni con autorità ed enti pubblici e privati